Ricerca e Sviluppo
Il “Team Ricerca e Sviluppo” si occupa della ricerca di nuovi materiali, sia per migliorare la qualità del packaging che per risultare maggiormente sostenibili e sempre aggiornati con le nuove direttive. Per ottenere questo, il laboratorio interno, specificatamente attrezzato, testa i nuovi materiali proposti dai fornitori per verificare la loro tenuta nel tempo e per garantire all’utente finale l’integrità del packaging e del prodotto confezionato.
Allo stato attuale un risultato della nostra ricerca, insieme a quella dei nostri fornitori di materiale, è lo sviluppo di una soluzione innovativa: un packaging multistrato monomateriale in PP, con tappo dello stesso materiale, ove previsto. Questa soluzione, ad esempio, oltre a garantire un’elevata protezione del prodotto e affidabilità nel tempo, può vantare una riciclabilità del 100%.
Nel laboratorio Flexi sono in collaudo altri monomateriali in PET ed inoltre materiali di origine biologica, ovvero soluzioni di packaging con film plastico monomateriale per il 70% biologico, prodotto da materie prime vegetali e non derivate dal petrolio. E la ricerca non si ferma.
Innovazione Tecnologica
Il “Team Innovazione Tecnologica” si occupa delle innovazioni di processo, per adeguarsi alla Digital Trasformation suggerita dalle nuove ed attuali norme della Industria 5.0, che ha integrato ciò che veniva prima previsto dalla Industria 4.0, volte a generare risparmi energetici e interconnessione.
Il nostro team si occupa di modificare, integrare o acquistare nuovi macchinari, per rispondere alle esigenze dei clienti, e soprattutto per realizzare nuovi processi, come ad esempio la realizzazione delle Buste Medium e Maxi con formati e misure mai prodotte prima in Italia.
Nel 2020 abbiamo progettato internamente e costruito due macchine specifiche per la produzione di buste con tappo particolari, richieste da clienti strategici. Per il futuro abbiamo in progress altri progetti da realizzare per andare incontro alle nuove esigenze del mercato sempre in evoluzione.
Lo studio e l’inserimento di nuovi macchinari digitali sta consentendo, oltre a risparmi energetici significativi, di avere processi produttivi sempre più sostenibili, eliminando l’uso di solventi in stampa e l’uso di polveri dannose.
